L'Eni ha comunicato all'Antitrust gli impegni che intende assumersi per ottenere la chiusura dell'istruttoria avviata dall'Autorita' in data 16 ottobre 2005, con l'intento di evitare un accertamento di infrazione nei confronti di alcune dlele società appartenenti al gruppo Eni. Lo si apprende dall'Autorità Garante per la concorrenza ed il mercato. Queste in sintesi le proposte contenute nella "gas release" inviata dall'Eni che potrebbe avvenire secondo due possibili modalita' alternative (procedura d'asta o allocazione pro quota):1. un quantitativo di gas naturale di 1,5 miliardi di mc di gas, per un anno, suddiviso in 30 lotti di 50 milioni di mc ciascuno. Nel caso della procedura d'asta tale quantitativo potrà aumentare sino ad un massimo di 2 miliardi di mc (40 lotti) in relazione al livello di prezzo medio di aggiudicazione;2. conferimento in modalità continua (non interrompibile), sulla base di contratti di durata annuale dal 1° giugno 2007 al 31 maggio 2008; consegna sulla rete nazionale al punto di scambio virtuale (PSV);4. il prezzo base rispetto al quale si svolge l'asta al rialzo è quantificato da ENI in 697,180 centesimi di euro/GJ. Il prezzo della procedura con allocazione pro quota è di 710,303 centesimi di euro/GJ;5. ogni partecipante può richiedere un numero di lotti pari a una quantità non superiore al consumo complessivo dei clienti finali suoi mandanti registrato nel 2006 (1° gennaio -31 dicembre 2006);6. i mandati devono essere rilasciati da clienti finali industriali (non termoelettrici) con consumi superiori a 10 milioni di mc ciascuno e devono essere non inferiori a tale quantitativo;7. nel caso di nuovi consumatori i mandati di questi potranno coprire, in luogo dei volumi 2006, volumi non superiori alla capacità giornaliera prenotata per l'a.t. 2006/2007 ai punti di riconsegna moltiplicata per 250 giorni di ipotetico funzionamento;8. tetto massimo di 5 lotti per ciascun partecipante; 9. sono ammessi alla procedura: i) gli utenti del sistema di trasporto; ii) autorizzati alla vendita ai clienti finali ex art. 17 del decreto 164/00; iii) che presentino adeguate garanzie finanziarie; iv) che garantiscano il possesso di mandati con cui i clienti finali autocertifichino i volumi consumati nel 2006.L'Antitrust ha pertanto disposto la pubblicazione dell'impegno dell'Eni, fissando il termine di 30 giorni a partire da oggi per eventuali osservazioni da parte di terzi. Il procedimento di valutazione degli impegni si concluderà comunque entro il prossimo 28 febbraio.
Source: Repubblica
No comments:
Post a Comment